Per tre giorni Genova si fa voce della crisi del secolo fra spunti e dibattiti tra professionisti di sanità pubblica e medici in formazione specialistica: il cambiamento climatico, l'emergere di nuovi microrganismi patogeni e la risposta della scienza alle nuove criticità sono solo alcuni degli argomenti che saranno affrontati.

La Scuola di Specializzazione di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Genova, infatti, è stata selezionata da una commissione internazionale per l’organizzazione del prossimo convegno del Network Europeo di Medici in formazione specialistica in Sanità Pubblica (Euronet MRPH), che avrà luogo a Genova dal 21 al 23 giugno 2023 (clicca qui per accedere al sito ufficiale).

EuroNet MRPH è stato fondato ufficialmente il 30 giugno 2011 grazie al lavoro coordinato del College de Liaison des Internes en Santé Publique (CLISP), della Società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) e dell’Asociación Española de Residentes de Medicina Preventiva y Salud Pública (ARES).

Lo scopo di questa rete europea è quello di condividere e diffondere i fondamenti della Salute Pubblica per la formazione continua dei professionisti. Ad oggi, la quasi totalità dei Paesi europei ha deciso di entrare a far parte della rete di EuroNet MRPH.
La generazione dei giovani professionisti di Sanità Pubblica si trova ad affrontare un problema devastante ed imminente, che non può essere ignorato, ovvero l'effetto dei sempre più frequenti e anomali fenomeni meteorologici, che si sta manifestando con conseguenze catastrofiche sul nostro Pianeta e su tutti gli esseri viventi. Come ribadito più volte dalla comunità scientifica, questi cambiamenti climatici sono destinati a peggiorare, determinando un impatto non solo ambientale ma anche sulla salute dell’uomo.

In questo contesto, i giovani professionisti di Sanità Pubblica hanno organizzato un evento finalizzato ad analizzare le prospettive di salute in un Pianeta in rapida e continua evoluzione. L’evento si articolerà in sessioni plenarie, workshop e dibattiti che affronteranno, con un approccio One Health e Circular Health, le tematiche ambientali e le nuove frontiere della vaccinologia e delle biotecnologie. Nel congresso si discuterà, inoltre, di zoonosi, antibioticoresistenza e altri risvolti di salute pubblica correlati ai cambiamenti ambientali, senza tralasciare l’importanza di una comunicazione efficace riguardo i rischi ambientali e sanitari.