Vaccinazione antinfluenzale 2023/2024

Avvio della campagna vaccinale 2023/2024

Come ogni anno con l’inizio della stagione autunnale diventa fondamentale proteggersi dal virus influenzale, secondo le indicazioni del Ministero della Salute e della comunità scientifica.

Oltre all’applicazione delle corrette misure di igiene respiratoria (lavare le mani, utilizzare fazzoletti monouso in caso di sintomi respiratori, starnutire/tossire coprendo la bocca, evitare contatti sociali in caso di sintomi), la vaccinazione rappresenta lo strumento di prevenzione più efficace e sicuro disponibile, che permette di ridurre le forme gravi di malattia e la mortalità nei soggetti a rischio; scopo della vaccinazione è ridurre l’incidenza della malattia influenzale e quindi la circolazione del virus.

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per tutti i cittadini: in particolare, è fortemente consigliata alle persone più fragili, come gli anziani, le donne in gravidanza e allattamento, le persone immunocompromesse o quelle a contatto con soggetti ad alto rischio di complicanze da influenza.

Dal momento che il virus influenzale muta frequentemente, ogni anno viene prodotto un vaccino antinfluenzale diverso: pertanto, è necessario ripetere la vaccinazione annualmente.

In Italia la vaccinazione antinfluenzale è offerta attivamente e gratuitamente ai soggetti che per le loro condizioni personali corrono un maggior rischio di complicanze nel caso contraggano l’influenza.

Di seguito la tabella che riporta un elenco delle categorie per la vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e offerta attivamente e gratuitamente, estratta dalla Circolare 21 aprile 2023 “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2023-2024” (consultabile qui).

Si sottolinea la possibilità di co-somministrare tutti i vaccini antinfluenzali con i vaccini anti-SARS-CoV-2/COVID-19 (in siringhe diverse e sedi corporee diverse).


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