Il calendario vaccinale della Regione Liguria

Il calendario vaccinale rappresenta un’utile guida per operatori sanitari dei servizi vaccinali, medici di medicina generale, pediatri e anche per i genitori, ma soprattutto si pone come lo strumento di attuazione delle strategie vaccinali di ogni singola Regione.

Il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) fornisce alle Regioni un calendario vaccinale di riferimento, affinché possa essere garantito uniformemente il diritto alla prevenzione vaccinale e delinea “gli schemi ottimali per un’offerta di servizi vaccinali sicuri, efficaci ed efficienti”, sebbene il documento non entri nel merito delle modalità organizzative dell’offerta vaccinale, che risulta invece di competenza delle Regioni. A quest’ultime spetta il compito di tradurre in pratica gli indirizzi del PNPV: ogni Regione redige il calendario vaccinale, definendo le vaccinazioni non incluse nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e le modalità della compartecipazione alla spesa.

Il calendario vaccinale rappresenta un’utile guida per gli operatori sanitari dei servizi vaccinali, i medici di medicina generale, i pediatri e anche per i genitori, ma soprattutto si pone come lo strumento di attuazione delle strategie vaccinali di ogni singola Regione.

l Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 23-25 (PNPV) fornisce alle Regioni un calendario vaccinale di riferimento, affinché possa essere garantito uniformemente il diritto alla prevenzione vaccinale e delinea “gli schemi ottimali per un’offerta di servizi vaccinali sicuri, efficaci ed efficienti”.

Alle Regioni spetta il compito di tradurre in pratica gli indirizzi del PNPV: ogni Regione redige il calendario vaccinale, definendo le vaccinazioni non incluse nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e le modalità della compartecipazione alla spesa. Possono poi decidere di ampliare l’offerta vaccinale contenuta nel PNPV stabilendo ulteriori target in base alla fascia d’età, ai fattori di rischio etc.



L’obiettivo del Calendario è anche quello di garantire in modo uniforme il diritto alla prevenzione, ricordando quanto la vaccinazione sia un atto medico fondamentale per la collettività oltre che per la salute del singolo.

Di seguito un riassunto delle vaccinazioni previste dal Calendario, suddivise per fasce d’età.

Indice

Bambini 0-6 anni, vaccinazioni obbligatorie.

  • Vaccino esavalente (DTPa/IPV/Ep B/Hib): prevede un ciclo di tre dosi nel primo anno di vita, una somministrazione a 2 mesi (dal 61° giorno), una a 4 mesi (dal 121° giorno) e una a 10 mesi e un richiamo a cinque anni compiuti.
    Protegge contro la difterite, il tetano, la pertosse, la poliomielite, l’epatite B e le infezioni da Haemophilus influenzae tipo b, quali infezioni dell’orecchio, sinusite o meningite. da Haemophilus influenzae tipo b, quali infezioni dell’orecchio, sinusite o meningite.
  • Vaccino tetravalente (MPRV): prevede due dosi, la prima somministrazione a 12 mesi e la seconda a cinque anni compiuti. Protegge contro il morbillo, la parotite, la rosolia e la varicella. La vaccinazione può essere eseguita anche con vaccino trivalente (MPR) più il vaccino monovalente per la varicella.

Bambini 0-6 anni, vaccinazioni raccomandate.

  • Vaccino anti-meningococco B (MenB): si può somministrare a partire dal 61° giorno di vita con schedula a 2 dosi, distanziate di almeno due mesi e una dose booster dopo almeno 6 mesi di distanza dalla serie primaria. Protegge contro le infezioni da Neisseria meningitidis, che causa meningite.
  • Vaccino anti-pneumococco (PCV): sono previste tre dosi nel primo anno di vita, una somministrazione a due mesi (dal 61° giorno), una a 4 mesi (dal 121° giorno) e una a 10 mesi.
    Protegge contro le infezioni da Streptococcus Pneumoniae.
  • Vaccino anti-rotavirus (Rotavirus):sono previste due o tre dosi a seconda della tipologia di vaccino. Protegge contro il Rotavirus che può causare pericolose gastroenteriti nei bambini al di sotto dei 5 anni.
  • Vaccino anti-meningococco MenACWY: è prevista un’unica dose a partire dai 12 mesi compiuti. Protegge contro le infezioni da Neisseria meningitidis.
  • Vaccino anti-influenzale: è raccomandata la vaccinazione tra i 6 mesi e i 6 anni di vita.

Adolescenti 11-18 anni, vaccinazioni raccomandate.

  • Vaccino quadrivalente (dTpa-IPV): prevede una dose di richiamo in formulazione per adulti. Protegge contro la difterite, il tetano, la pertosse e la poliomielite.
  • Vaccino anti-HPV (HPV): è prevista una schedula vaccinale a due dosi distanziate di 6-12 mesi a partire dagli 11 anni compiuti. Mantenimento dell’offerta gratuita fino a 18 anni compresi (18 anni + 364 gg) per il sesso maschile, fino all’inizio dello screening cervicale per il sesso femminile con offerta attiva in occasione della prima chiamata di screening, con un numero di dosi secondo RCP dei vaccini in uso. Protegge contro le infezioni da Papillomavirus, che rappresenta una causa importante di patologie dell’apparato genitale, tra cui il tumore del collo dell’utero.
  • Vaccino anti-meningococco tetravalente (ACWY135): una dose di vaccino. Serve anche da richiamo della vaccinazione anti-meningococco C. Offerta attiva e gratuita al 14° - 15° anno con mantenimento dell’offerta gratuita fino ai 18 anni di età compresi. Offerta gratuita agli adolescenti già vaccinati con MEN C o MEN ACWY da piu di 5 anni. Offerta in co-payment agli studenti fuori sede dell’Università (né residenti né domiciliati in Liguria). Protegge contro le infezioni da Neisseria meningitidis.
  • Vaccino anti-meningococco B: offerta attiva e gratuita agli adolescenti mai vaccinati in precedenza. Possibile richiamo per gli adolescenti che abbiano già ricevuto la vaccinazione tra i 2 e i 10 anni di età. Protegge contro le infezioni da Neisseria meningitidis, che causa meningite.

Adulti 19-59 anni, vaccinazioni raccomandate

  • Vaccino trivalente (dTpa): una dose di richiamo ogni 10 anni. Protegge contro la difterite, il tetano e la pertosse.
  • Vaccino anti-HPV (HPV): Mantenimento dell’offerta gratuita fino a 18 anni compresi (18 anni + 364 gg) per il sesso maschile, fino all’inizio dello screening cervicale per il sesso femminile con offerta attiva in occasione della prima chiamata di screening, con un numero di dosi secondo RCP dei vaccini in uso.
    Protegge contro le infezioni da Papillomavirus, che rappresenta una causa importante di patologie dell’apparato genitale, tra cui il tumore del collo dell’utero.
  • Vaccino-MPR: Raccomandato per tutti i soggetti che non siano stati vaccinati con 2 dosi
  • Vaccino-anti-Varicella: per le done in età fertile e consigliabile di valutare lo stato immunitario e , se necessario, proporre attivamente la vaccinazione.

Adulti con età uguale o superiore a 60 anni, vaccinazioni raccomandate.

    • Vaccino trivalente (dTpa): una dose di richiamo ogni 10 anni. Protegge contro la difterite, il tetano e la pertosse.
    • Vaccino anti-pneumococco: offerta attiva e gratuita nei 65enni. Offerta gratuita nei soggetti over 65enni non vaccinati in precedenza. Una dose di vaccino coniugato, seguita da una dose di vaccino polisaccaridico (PCV+PPV23).
      Protegge contro le infezioni da Streptococcus Pneumoniae.
      Questa vaccinazione può anche essere somministrata simultaneamente a quella antinfluenzale.
    • Vaccino anti-influenzale (stagionale): si raccomanda l’esecuzione di una dose all’anno per i soggetti di età uguale o superiore a 60 anni. Protegge dall’influenza stagionale.
    • Vaccino anti-herpes Zoster: ai soggetti di 65 anni di età si somministrano due dosi a distanza di almeno 2 mesi. Il diritto alla gratuità viene conservato per i soggetti > 65 anni nati a partire dal 1952. Protegge contro il virus Herpes Zoster (causa di dolorose eruzioni cutanee anche conosciute come “Fuoco di Sant’Antonio”).

Per i soggetti vulnerabili, che sono più esposti al rischio di contrarre malattie infettive e di sviluppare in tal caso complicanze anche gravi, sono indicate altre vaccinazioni aggiuntive oltre quelle previste per la propria fascia d’età.

Nel PNPV è presente una sezione apposita per i soggetti a rischio, tra queste categorie figurano ad esempio donne in gravidanza, persone immunodepresse come soggetti positivi ad HIV, malati oncologici con alterazioni delle difese immunitarie, persone in terapia con farmaci immunosoppressori, soggetti con asplenia (perdita della funzionalità della milza) anatomica o funzionale, trapiantati di organo solido o midollo.

Un altro capitolo utile del PNPV è quello dedicato alle vaccinazioni previste per categorie professionali che lavorano a contatto con soggetti e/o materiali potenzialmente infetti, come operatori sanitari, tecnici di laboratorio, personale scolastico, lavoratori a contatto con animali (allevatori, macellatori, ...).

Infine, nel Piano è presente un paragrafo dedicato alle vaccinazioni consigliate per i viaggiatori internazionali, a seconda della meta e del tipo di viaggio, del periodo di permanenza e delle condizioni di salute del viaggiatore.

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