La Regione Liguria è sempre stata attenta al controllo delle malattie trasmissibili prevenibili mediante immunizzazione; infatti, nei precedenti piani regionali era prevista un’offerta vaccinale più ampia rispetto ai LEA previsti dal piano nazionale. In particolare, era già presente la possibilità di scegliere la somministrazione del vaccino anti-meningococco tetravalente (ACWY135) in alternativa alla vaccinazione contro il ceppo C nei bambini tra 0-6 anni. Le donne non vaccinate con il vaccino anti-HPV nell’età raccomandata, potevano usufruire della gratuità fino ai 29 anni. Inoltre, la regione aveva già implementato un piano di vaccinazioni per categorie a rischio, come i soggetti HIV positivi.

La Commissione Regionale Vaccini istituita con DGR 451/2021, in coerenza con il precedente piano il PNPV 2017-2019 prorogato fino all’approvazione del nuovo PNPV, aveva già formulato alcune proposte di:

• Revisione del calendario vaccinale regionale in conformità con gli aggiornamenti inseriti nelle schede tecniche dei preparati disponibili e in coerenza con la Deliberazione A.Li.Sa. n 12/2020
• Implementazione dell’attuale offerta vaccinale regionale in relazione alle evoluzioni epidemiologiche nel frattempo intervenute, con particolare riferimento all’impiego nell’adolescente del vaccino anti-meningococco B ad integrazione del vaccino tetravalente A,C,Y,W135 allo scopo di offrire una protezione più ampia per quei ceppi di meningococco che, nel nostro Paese, mostrano una tendenza all’espansione.

Con queste proposte e l’offerta ampliata al livello regionale, la Regione Liguria è stata un esempio per l’aggiornamento dell’attuale PNPV 23-25.

Delibere Regionali